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Bazzecole, Quisquilie... Cent’anni di Totò

Roma da maggio a dicembre 1998
Rassegna di film e incontri di studio presso le biblioteche Raffaello, Forni, Longhena

In collaborazione con Sistema delle Biblioteche e Centri Culturali di Roma Mediateca di Roma 

 

 

 

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"Si compone di 98 film , realizzati in trent'anni di attività, fra il 1937 e il 1967, il corpus cinematografico di Totò. La sua attività per il grande schermo fu frenetica con punte di otto film realizzati in un solo anno come accade nel 1950 e nel 1958, innanzitutto perché il pubblico lo amava e lo reclamava. I suoi film, senza eccezione, erano regolarmente dei successi; per l'industria cinematografica italiana, Totò ha rappresentato davvero la più inesauribile miniera d'oro, la più grande fonte di ricchezza e di guadagno. Ma, paradossalmente, proprio la quantità dei film interpretati ha avuto l'effetto di nascondere per molto tempo, ai più, le inimitabili qualità artistiche e la geniale creatività dell'attore. Il numero preponderante di farse, filmetti, commediole faceva dimenticare che Totò era un' attore completo, un comico inarrivabile, ma capace di sostenere anche ruoli malinconici, amari, decisamente drammatici. Del resto il pubblico lo amava soprattutto nella sua versione comica più scatenata. La cosa incredibile è che la grandezza di Totò emerge in tutti i suoi film, comprese le opere minori e meno riuscite. In tutti i film di Totò, infatti, c'è almeno un momento assolutamente straordinario, una sequenza irresistibilmente comica e geniale. Insomma l'attore sapeva , miracolosamente, far lievitare anche i brutti film. A cento anni dalla sua nascita e a trenta dalla sua scomparsa, l'elemento più interessante è che, nonostante la miriade di studi, interpretazioni critiche, volumi, Totò offre ancora una vasta materia inedita da approfondire e la rassegna proposta vuole essere un ulteriore, piccolo contributo in questo senso. Attraverso un incontro con chi ne è stato il critico più attento e sensibile, Goffedro Fofi, attraverso una testimonianza di un 'autore che ha lavorato con lui, lo sceneggiatore Age, e di un produttore che gli ha consentito di vivere una stagione artistica esaltante, Alfredo Bini, ci auguriamo che emergano nuove ed interessanti annotazioni. Così come, ci auguriamo, possa essere interessante ripercorrere la sua attività cinematografica, attraverso un breve ciclo di proiezioni selezionate per testimoniare le molteplici, diverse anime di interprete di Totò.

Scegliere pochi titoli in una carriera, che, come già ricordato, sfiora i cento film, si presta a mille possibili obiezioni, ma le proposte selezionate offrono in ogni caso una panoramica significativa. Si parte dagli esordi marionettistici degli anni '30, per toccare alcune delle più interessanti opere d'autore, assecondando la dimensione progressivamente realistica verso cui la carriera di Totò sterza negli anni '50, con l'affermazione della maschera e l'approdo ad una principesca dimensione di clown fuori dal tempo e dallo spazio. Non dimenticando naturalmente anche alcuni film più irresistibilmente comici. All'interno di una carriera così svariata e sfaccettata emerge comunque un elemento in comune, che è forse anche alla base della straordinaria popolarità non solo del Totò vivo, ma anche del Totò morto presso giovani e giovanissimi, nati molti anni dopo la sua scomparsa. Totò è stato prima di tutto un uomo libero, un anarchico ribelle privo di rispetto nei confronti dell'ordine costituito, capace di opporsi all'autorità, sfidando quella temuta e rispettata dei capi di stato, dei magistrati, dei politici, degli alti prelati, giù giù fino alla piccola autorità dei caporali. Totò è l'esplosione iperbolica del desiderio, il trionfo su qualsiasi pretesa di ordine e di gerarchie: proprio per questo continuiamo ad amarlo moltissimo."

 

 

Film della RASSEGNA

22 MAGGIO

  • ore 18.00: "ANIMALI PAZZI" (1939) di Carlo Ludovico Bragaglia - 72'

23 MAGGIO

  • ore 18.00: "TOTÒ E CAROLINA" (1953) di Mario Monicelli - 85'

28 MAGGIO

  • ore 18.00: "TOTÒ, PEPPINO E LA MALAFEMMINA" (1956) di Camillo Mastrocinque - 118'

29 MAGGIO

  • ore 18.00: "MISERIA E NOBILTÀ" (1954) di Mario Mattoli - 95'

30 MAGGIO

  • ore 18.00: "IL CORAGGIO" (1955) di Domenico Paolella - 95'

4GIUGNO

  • ore 18.00: "RISATE DI GIOIA" (1960) di Mario Monicelli -106'

5 GIUGNO

  • ore 18.00: "DOV'È LA LIBERTÀ?" (1952) di Roberto Rossellini - 90'

6 GIUGNO

  • ore 18.00: "LA TERRA VISTA DALLA LUNA" (1967) di Pier Paolo Pasolini - 30'
  • CHE COSA SONO LE NUVOLE? (1967) di Pier Paolo Pasolini - 22'

DAL 21 MAGGIO AL 6 GIUGNO

  • Mostra fotografica multimediale
  • BYE BITE TOTÒ
  • DALLA LIVELLA AL COMPUTER
  • Esposizione di libri su Totò e il cinema comico
  • Esposizione di film in VHS di Totò

DALL'8 OTTOBRE AL 12 NOVEMBRE
OGNI GIOVEDì

  • dalle ore 17.00 alle 19.00: "BAZZECOLE, QUISQUILIE E PINZELLACCHERE" Laboratorio di scrittura umoristica a cura di Leonardo Spina

LUNEDì 5 OTTOBRE

  • ore 17.00: "TOTÒ, LA MASCHERA E L'OMBRA" Conferenza con supporto video a cura di Stefano Di Pietro
  • ore 18.00: "HO BISOGNO DI VEDERTI" Performance delle poesie e delle canzoni inedite di Totò realizzata da Gianni De Feo

DAL 1 AL 31 OTTOBRE: BYE BITE TOTÒ

  • Mostra fotografica multimediale realizzata dalla Biblioteca Raffaello
  • CENT'ANNI DI TOTÒ - Rassegna cinematografica

Con l'occasione sarà esposta una selezione delle opere bibliografiche dedicate a Totò e ispirate al genere comico

 

CONVEGNO

21 MAGGIO ore 18.00 Partecipano:

  • Age
  • Alfredo Bini
  • Carlo Croccolo
  • Goffredo Fofi