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Gian Maria Volontè - Lo sguardo ribelle

Fabriano, 5 - 31 Marzo 1999
Rassegna di film, Mostra fotografica e Convegno presso il cinema Montini

In collaborazione con Comune di Fabriano / Assessorato alla Cultura Scuola Nazionale di cinema/cineteca nazionale Associazione Castello di Precicchie 

 

 

 

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Tra gli attori delle ultime generazioni. Gian Maria Volonté è stato quello che, insieme con Marcello Mastroianni, ha impersonato le pagine più importanti del cinema italiano migliore. L'omaggio che il Comune di Fabriano propone - "Lo sguardo ribelle" - a cinque anni dalla morte del grande attore, vuole ripercorrere sia pure attraverso rapidi ma significativi approfondimenti una carriera per tanti versi esemplare nella storia politica e culturale del nostro Paese. Esistono attori che non sono dei semplici interpreti, ma che, con la loro presenza, caratterizzano profondamente i film a cui partecipano, offrendo un apporto che si può definire senz'altro artistico e creativo, al pari di quello fornito dal regista o dallo sceneggiatore. Gian Maria Volonté è certamente un attore di questo tipo: non si limitava a interpretare personaggi: li viveva e li creava, e quando, come gli è capitato più volte, era chiamato a recitare nel ruolo di personaggi realmente esistiti o addirittura ancora viventi, allora li reinventava mostrandone lati oscuri e nascosti perfino ai diretti interessati, con una precisione incredibile, portentosa, al limite del virtuosismo attoriale. Insomma un grande, splendido attore, ammirato in Italia e all' estero e, non a caso, uno dei pochissimi interpreti chiamati in anni recenti, anche in importanti produzioni straniere, ingaggiato da registi prestigiosi come l'elvetico Goretta per "La morte di mario Ricci", il belga Delvaux per "L'Opera al nero", come il greco Anghelopulos per il quale Volonté stava recitando ne "Lo sguardo di Ulisse" quando, il 6 dicembre 1994, un infarto ne ha spezzato per sempre la carriera. Gian Maria Volonté è stato il maggiore e il più tipico rappresentante del cinema civile italiano; sullo schermo, in un' infinità di film realizzati con registi coraggiosi e partecipi come Elio Petri, Francesco Rosi, Giuliano Montaldo, Carlo Lizzani, Francesco Maselli, Marco Bellocchio, Paolo e Vittorio Taviani, Gianni Amelio, Emidio Greco e tanti altri, ha portato al cinema il disagio esistenziale e politico della nostra società, attraverso una serie di personaggi emblematici, di volta in volta, generosi e negativi, aristocratici e popolari, veri e inventati, dimostrando una strabiliante versatilità sempre all' interno di scelte artistiche assolutamente coerenti per qualità e impegno.

Film della RASSEGNA

Venerdì 5 marzo

  • ore 21.30: "SACCO E VANZETTI" (Regia G. Montaldo)

Mercoledì 10 marzo: "Rivolte"

  • ore 21.30: "GIORDANO BRUNO" (Regia G. Montaldo)

Giovedì 11 marzo

  • ore 21.30: "UOMINI CONTRO" (Regia F. Rosi)

Mercoledì 17 marzo: "Poliziotti & gangster"

  • ore 20.00: "BANDITI A MILANO" (Regia di C. Lizzani)

Mercoledì 17 marzo

  • ore 22.00: "INDAGINE SU UN CITTADINO AL DI SOPRA DI OGNI SOSPETTO" (Regia E. Petri)

Mercoledì 24 marzo: "Storie Italiane"

  • ore 21.30: "IL SOSPETTO" (Regia di F. Maselli)

Giovedì 25 Marzo

  • ore 21.30: "IL CASO MATTEI" (Regia F. Rosi)

Mercoledì 31 Marzo: "Sicilia"

  • ore 21.30: "PORTE APERTE" (Regia G. Amelio)

Giovedì 1 Aprile

  • ore 21.30: "UNA STORIA SEMPLICE" (Regia E. Greco)
CONVEGNO Cinema Montini:

Saluto:

  • Francesco Santini - Sindaco di Fabriano

Apertura lavori:

  • Paolo Paladini - Assessore alla Cultura del Comune di Fabriano
  • Coordinatore Piero Spila

Relazioni:

  • Fabio Ferzetti, Morando Morandini

Interventi:

  • Riccardo Cucciolla, Fausto Ferzetti, Emidio Greco, Carlo Lizzani, Francesco Maselli, Giuliano Montaldo