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Virna Lisi - Ritratto d’attrice

Roma 5 - 13 dicembre 1996
Rassegna di film presso il cinema "Dei Piccoli" Convegno di studi Palazzo delle Esposizioni 

In collaborazione con Comune di Roma / Assessorato alla Cultura Centro Sperimentale di Cinematografia / Cineteca Nazionale Presidenza Consiglio dei Ministri Dipartimento Spettacolo

 

 

Una carriera lunga più di quarant’anni e intensissima, all’insegna dell’eclettismo e dell’eleganza, di una naturale leggerezza dello stile; una carriera segnata dal glamour delle superproduzioni internazionali, dal ricordo degli incontri professionali con grandi maestri del cinema e da un marchio indelebile di “bella e glaciale” che l’ha resa famosa ma anche, in parte, penalizzata. Fra le attrici italiane, Virna Lisi è quella che con il suo itinerario artistico, ricco di momenti alti e altissimi, ma anche contraddistinto da pause e zone d’ombra, riesce a rappresentare in maniera efficace non solo tutte le principali fasi del cinema italiano del dopoguerra (dal film popolare alla commedia all’italiana, dal genere al cinema d’autore) ma anche le sue problematicità, le incertezze e alcuni punti di caduta. Ripercorrere il lavoro cinematografico della Lisi, attraverso i suoi film più riusciti e anche quelli meno fortunati, significa da una parte affrontare nuovamente un interessante e insolito “caso” ritagliato nello star-system italiano, dall’altra analizzare “dal di dentro” le stagioni di una cinematografia che negli ultimi decenni è stata caratterizzata alla pari sia dai risultati più lusinghieri che dalle tante occasioni mancate. Virna Lisi, con la sua carriera d’attrice dalle grandi potenzialità tecniche espresse purtroppo solo in parte, e forse tardi, con le sue esperienze professionali realizzate in Italia e all’estero, con il suo particolare tipo di bellezza (elegante, sofisticata e insieme sexy, una “bellezza fatta apposta per la macchina da presa” ha scritto Kezich) e la sua straordinaria duttilità (oltre che nel cinema, ha lavorato a lungo e con successo in televisione, in teatro, per la pubblicità), consente un inventario critico trasversale e prezioso sui meccanismi e sulle capacità del cinema italiano degli ultimi anni. Un itinerario artistico visto dall’angolazione privilegiata ed eccentrica di un’ attrice che ha interpretato i rituali e gli “obblighi” della carriera in modo originale e mai passivo, riservandosi sempre l’opportunità di scegliere, rifiutare e magari sbagliare. La carriera cinematografica di Virna Lisi è per molti aspetti esemplare, e la rivisitazione critica dei suoi film più rappresentativi consente di affrontare, attraverso passaggi più o meno consueti del professionismo attoriale, anche alcuni snodi significativi del cinema italiano e internazionale (il fenomeno divistico, il cinema di genere e d’autore, i sistemi di produzione, i rapporti tra cinema e società). Un ritratto d’attrice che è anche un capitolo illuminante della cinematografia nazionale.

Film della RASSEGNA

GIOVEDI' 5 DICEMBRE: Madri e figli

  • ore 20.30: "ERNESTO" (1979) di Salvatore Samperi - 95'
  • ore 22.30: "E NON SE NE VOGLIONO ANDARE" (1989) di Giorgio Capitani - 90'

VENERDI' 6 DICEMBRE: Angeli & Demoni

  • ore 20.30: "LA DONNA DEL GIORNO" (1956) di Francesco Maselli - 95'
  • ore 22.30: "BARBABLU'" (1972) di Edward Dmytrick e Luciano Sacripanti - 115'

SABATO 7 DICEMBRE: La Storia

  • ore 20.15: "AL DI LA' DEL BENE E DEL MALE" (1977)di Liliana Cavani - 130'
  • ore 22.30: "LA REGINA MARGOT" (1994) di Patrice Chéreau - 145'

DOMENICA 8 DICEMBRE: Commedie

  • ore 20.30: "ARABELLA" (1967) di Mauro Bolognini - 104'
  • ore 22.30: "UNA VERGINE PER IL PRINCIPE" (1965) di Pasquale Festa Campanile

LUNEDI' 9 DICEMBRE: Donne

  • ore 20.30: "LA CICALA" (1980) di Alberto Lattuada - 100'
  • ore 22.30: "EVA" (1962) di Joseph Losey - 100'

MARTEDI' 10 DICEMBRE: Notti italiane

  • ore 20.30: "SIGNORE E SIGNORI" (1966) di Pietro Germi - 120'
  • ore 22.30: "MEGLIO VEDOVA" (1968) di Duccio Tessari - 105'

MERCOLEDI' 11 DICEMBRE: Amori

  • ore 20.30: "TENDERLY" (1968) di Franco Brusati - 97'
  • ore 22.30: "BUON NATALE BUON ANNO" (1989) di Luigi Comencini - 104'

GIOVEDI' 12 DICEMBRE: Tempo di sentimenti

  • ore 20.30: "VA DOVE TI PORTA IL CUORE" (1996) di Cristina Comencini - 106'
  • ore 22.30: "L'ALBERO DI NATALE" (1969) di Terence Young - 11 2'

VENERDI' 13 DICEMBRE: Viaggio a Hollywood

  • ore 20.30: "COME UCCIDERE VOSTRA MOGLIE" (1964) di Richard Quine.
  • ore 22.30: "IL SEGRETO DI SANTA VITIORIA" (1969) di Stanley Kramer - 131'

CONVEGNO

Gianni Borgna - Assessore alla Cultura Comune di Roma

RELAZIONI

  • Orio Caldiron - Professione attrice
  • Patrizia Carrano - Virna Lisi, fiore d'acciaio

INTERVENTI

  • Liliana Cavani
  • Silvio Clementelli
  • Cristina Comencini
  • Alberto Lattuada
  • Goffredo Lombardo
  • Francesco Maselli
  • Luigi Squarzina
  • Enrico Vanzina

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