Schede Film

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Fuori dal mondo (1998)

Regia: Giuseppe Piccioni
Sceneggiatura: Giuseppe Piccioni, Lucia Zei, Gualtiero Rosell
Fotografia: Luca Bigazzi
Montaggio: Esmeralda Calabria
Musica: Ludovico Einaudi
Produzione: Lionello Cerri per Lumiere & Co.
Distribuzione: Mikado Film
Interpreti: Margherita Buy, Silvio Orlando, Giuliana Lojodice, Carolina Freschi,
Paese: Italia 1998, 100', Colore
Genere: Drammatico

 

Sinossi:  A Milano, oggi, Caterina, giovane suora prossima alla dichiarazione di professione perpetua, si vede affidare da un uomo di passaggio un neonato abbandonato nel parco. Caterina lo porta all'ospedale ma non riesce a dimenticarlo, lo va a trovare e sente dentro di sé l'urgenza di sapere qualche notizia in più. Partendo dal maglione nel quale era avvolto, Caterina risale alla lavanderia di Ernesto, uomo solo, con frequenti sbalzi di umore e pressione. Ernesto aveva lasciato il maglione a casa di Teresa, una ragazza che aveva lavorato al negozio. Caterina vuole trovare la madre del bambino, Ernesto vorrebbe chiudere subito laquestione ma la possibilità di essere il padre fa nascere in lui reazioni mai provate. Teresa gira per Milano in cerca di una sistemazione, rivede Gabriele, il suo ex ragazzo poliziotto, che la invita a rimanere da lui. Anche Caterina ed Ernesto (che ha saputo di non essere il padre) continuano a vedersi, lui è stato informato che Teresa si trova alla festa di matrimonio di un'amica. Decidono di recarvisi, ma Caterina prima indossa abiti borghesi. Alla festa, Caterina avvicina Teresa, si mette a parlare del bambino e la ragazza scoppia a piangere.

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La nostra vita (2010)

REGIA: Daniele Luchetti
SCENEGGIATURA: Sandro Petraglia, Stefano Rulli, Daniele Luchetti
ATTORI: Elio Germano, Raoul Bova, Isabella Ragonese, Luca Zingaretti, Giorgio Colangeli
FOTOGRAFIA: Claudio Collepiccolo
MONTAGGIO: Mirco Garrone
MUSICHE: Franco Piersanti
PRODUZIONE: Cattleya
DISTRIBUZIONE: 01 Distribution
GENERE: Drammatico
PAESE: Italia 2010, 95', Colore
 

 

Sinossi: Claudio è un operaio edile di trent'anni che lavora in uno dei tanti cantieri della periferia romana. E' sposato, ha due figli, ed è in attesa del terzo. Il rapporto con sua moglie Elena è fatto di grande complicità, vitalità, sensualità. All'improvviso, però, questa esistenza felice viene sconvolta: Elena muore infatti durante il parto e Claudio non è preparato a vivere da solo. Rimuove il dolore e sposta il suo lutto nella direzione sbagliata: pensa solo a sfidare il destino, e a dare ai figli e a se stesso quello che non hanno avuto finora: il benessere, i soldi, i capricci, le vacanze, in una parola le "cose". Per risarcire la sua famiglia, si caccia in un affare più grosso di lui e quando capisce che da solo non può farcela, si vede costretto a rivolgersi agli unici di cui si fida: la sorella troppo materna, il fratello timido e imbranato, il pusher vicino di casa.

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L'Industriale (2011)

REGIA: Giuliano Montaldo
SCENEGGIATURA: Andrea Purgatori, Giuliano Montaldo
ATTORI: Pierfrancesco Favino, Carolina Crescentini, Eduard Gabia, Elena Di Cioccio
FOTOGRAFIA: Arnaldo Catinari
MONTAGGIO: Consuelo Catucci
MUSICHE: Andrea Morricone
PRODUZIONE: Bibi Film in collaborazione con Rai Cinema, Prodotto Da Angelo Barbagallo
DISTRIBUZIONE: 01 Distribution
GENERE: Drammatico
PAESE: Italia 2011, 94', Colore

 

 

Sinossi: Nicola ha quarant'anni, è proprietario di una fabbrica, ereditata dal padre, sull'orlo del fallimento. Nicola è strangolato dai debiti e dalle banche, nella Torino che vive la grande crisi economica che soffoca tutto il paese. Ma è orgoglioso, tenace. Ha deciso di risolvere i suoi problemi senza farsi scrupoli, esattamente come le finanziarie che lo vorrebbero al tappeto. Laura, sua moglie, è sempre più distante. La sta perdendo, se ne è accorto, ma non fa nulla per colmare la distanza che ormai li separa. Assediato dagli operai che lo pressano per conoscere il loro destino, in attesa di concludere una joint venture con una compagnia tedesca, Nicola avverte che qualcosa sta turbando l'unica certezza che gli è rimasta: il matrimonio. Ma invece di aprirsi con Laura comincia a sospettare di lei.

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Il mio domani (2011)

REGIA: Marina Spada
SCENEGGIATURA: Marina Spada, Daniele Maggioni, Maria Grazia Perria
ATTORI: Claudia Gerini, Raffaele Pisu, Claudia Coli, Lino Guanciale, Paolo Pierobon, Enrico Bosco
FOTOGRAFIA: Giorgio Carella, Sabina Bologna
PRODUZIONE: Film Kairòs; in collaborazione con Rai Cinema
DISTRIBUZIONE: Iris Film
GENERE: Drammatico
PAESE: Italia 2011, 88' , Colore

 

Sinossi: Monica, donna manager dedita a grafici e nuove strategie per le risorse umane, decide di mettere in discussione il precario equilibrio costruito intorno al lavoro e agli affetti, in una Milano antonioniana. Ha una relazione con Vittorio, il presidente della società per cui lavora e dal quale avverte un distacco crescente, e un conflittuale rapporto che la lega alla sorellastra Simona e al padre. La donna è spinta, forse da un celato desiderio di riparazione, ad aiutare il nipote Roberto, uno schivo diciassettenne. Frequenta un seminario sull'autoritratto fotografico dove conosce Lorenzo, con il quale vive una breve relazione, che non riesce tuttavia a distogliere Monica dalle sue inquietudini. A questo punto della sua vita, deve fare i conti con il passato.

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