Notizie

Stampa

"Verso Sud", il 25 novembre parte 22esima edizione

ROMA - 22 NOVEMBRE 2016  - Con un cartellone il più ricco e prestigioso di sempre, venerdì 25 novembre prenderà il via la 22° edizione di Verso Sud (SCARICA IL PROGRAMMA), festival del cinema italiano in programma presso il Deutsches Filmmuseum di Francoforte sul Meno fino al 8 dicembre. Oltre una ventina i film in cartellone a comporre una esaustiva panoramica sulla recente produzione nazionale, spaziando dal cinema d’autore ai generi, e un omaggio dedicato a Cristina Comencini. Verso sud proporrà le anteprime tedesche di una serie di film importanti ed attesi di prossima uscita in Germania: Anime nere di Francesco Munzi, La pazza gioia di Paolo Virzì, Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti e Suburra di Stefano Sollima. Il resto delle novità comprendono anche film non ancora distribuiti nelle sale italiane, sconfinando dalla fiction al documentario. Inaugurerà il festival Per amor vostro di Giuseppe M. Gaudino, alla presenza dell’autore, che, al termine della proiezione, incontrerà il pubblico tedesco. Gli altri titoli selezionati sono: Vergine giurata di Laura Bispuri, Se Dio vuole di Edoardo Falcone, Bella e perduta di Pietro Marcello, Lea di Marco Tullio Giordana, Milionari di Alessandro Piva, Non essere cattivo di Claudio Caligari, La stoffa dei sogni di Gianfranco Cabiddu, il docu-fiction My Italy di Bruno Colella, il documentario Loro di Napoli di Pierfrancesco Li Donni e lo sperimentale Il Rosa Nudo dedicato alla persecuzione omosessuale durante il Nazismo, del video artista Giovanni Coda, che il 3 dicembre sarà ospite del festival. Organizzato dall’associazione Made in Italy, con il sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo -Direzione Generale per il Cinema e la collaborazione del Consolato e dell’Istituto Italiano di Cultura, Verso Sud è completato da un omaggio a Cristina Comencini che nella giornata di sabato 26 novembre sarà a Francoforte per presentare e discutere con il pubblico il suo film Latin lover. Gli altri titoli che compongono la personale sono: Và dove ti porta il cuore, Il più bel giorno della mia vita, La bestia nel cuore e Quando la notte.

Stampa

Parte la tournée del cinema italiano in Svizzera


ROMA -13 OTTOBRE 2016 - Ha ufficialmente preso avvio la ormai tradizionale rassegna cinematografica Cinema Italiano in Svizzera, che da ottobre fino a dicembre toccherà 15 importanti città elvetiche di lingua tedesca (Berna, Zurigo, Lucerna, Biel e altre). La manifestazione è organizzata dall’Associazione Made in Italy in collaborazione con il Ministero dei Beni e delle Attività culturali, l’Istituto italiano di Cultura di Zurigo e la società di distribuzione svizzera Cinelibre. Domenica 9 ottobre allo Stattkino di Lucerna e lunedì 10 ottobre al Kino Cinematte di Berna, la rassegna è stata aperta con il film La stoffa dei sogni alla presenza del regista Gianfranco Cabiddu (foto). In ambedue le serate il film è stato accolto calorosamente dal pubblico e il regista, al termine della proiezione, si è intrattenuto con gli spettatori che hanno mostrato di apprezzare molto un’opera che unisce la magia di un sogno shakespeariano declinato con l’arte di Eduardo in una location fuori dall’ordinario come l’Isola dell’Asinara. Gli altri film che compongono la rassegna sono: Lea di Marco Tullio Giordana, Latin Lover di Cristina Comencini, Non essere cattivo di Claudio Caligari e Se Dio vuole di Edoardo Falcone. Tutti i film sono presentati con i sottotitoli tedeschi e accompagnati da un catalogo edito per l’occasione in doppia lingua. La tournée si concluderà a Zurigo (Kino Xenix) il 23 dicembre.

Stampa

PARTITA DA AMBURGO "CINEMA!ITALIA!"


ROMA - 19 SETTEMBRE 2016 - E’ partita il 17 settembre dal cinema Metropolis di Amburgo la 19° edizione di Cinema! Italia! il tour di promozione del cinema italiano in Germania organizzato annualmente da Made in Italy con il contributo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, in collaborazione con la casa di distribuzione tedesca Kairos Filmverleih, rappresentata da Helge Schweckendiek, il quale ha sottolineato il crescente successo dell’iniziativa, che quest’anno coinvolge 34 città e 37 cinema, un risultato senza precedenti.

All’incontro di Amburgo erano presenti anche la direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura della città, Cristina Di Giorgio e, in rappresentanza dell’ICE di Berlino, Martin Schroeck. La manifestazione si è inaugurata con la proiezione de “La stoffa dei sogni” di Gianfranco Cabiddu (foto), che, ospite ad Amburgo, ha presentato il suo film al folto pubblico tedesco per poi discuterne al termine della proiezione.

Il film racconta la disavventura di una povera compagnia di guitti che si ritrova naufraga sull’isola dell’Asinara, insieme ad un gruppo di camorristi, i quali costringono il capocomico a fingere che anche loro siano attori. Per scoprire la verità, il direttore del carcere obbliga la compagnia a mettere in scena “La tempesta” di Shakespeare in una versione partenopea riscritta da Eduardo De Filippo. Proprio il connubio fra Skakespeare ed Eduardo, come l’ambientazione solare e marina, sono stati gli elementi maggiormente apprezzati dagli spettatori di Amburgo.

“L’idea del film – ha spiegato Cabiddu- è nata qualche anno fa, mentre visitavo l’isola dell’Asinara, dopo che era stato chiuso il carcere e l’isola era diventata un parco. Ma l’idea covava già dentro di me. Da giovane ho lavorato insieme al grande Eduardo De Filippo. Facevo il fonico e ho partecipato alla sua messa in scena della Tempesta di Shakespeare tradotta in napoletano. Quest’esperienza mi è rimasta impressa per tutti questi anni. Ho scelto l’isola dell’Asinara per il film perché è un pezzo di terra rimasta separata dal mondo per più di un secolo, quando c’era il carcere, dove sono stati mandati prigionieri della prima guerra mondiale, e poi camorristi, banditi sardi, etc. E’ stato un posto di dolore e di esilio, come quello in cui è recluso Prospero. Ma contemporaneamente è un luogo magnifico, quasi magico, con un paesaggio mozzafiato. L’isola stessa è un personaggio, con la sua storia e la sua vita”.